푸치니 오페라 나비부인 중 어느 개인날

푸치니 오페라 나비부인 중 어느 개인 날

 

 

Un Bel Di, Vedremo 어느  개인 날

Un bel dì, vedremo
levarsi un fil di fumo

sull'estremo confin del mare.
E poi la nave appare.
Poi la nave bianca
entra nel porto,
romba il suo saluto.

Vedi? È venuto!

Io non gli scendo incontro. Io no.
Mi metto là sul ciglio del colle e aspetto,
e aspetto gran tempo
e non mi pesa,
la lunga attesa. 

E uscito dalla folla cittadina,
un uomo, un picciol punto
s'avvia per la collina.

Chi sarà? chi sarà?
E come sarà giunto
che dirà? che dirà?
Chiamerà Butterfly dalla lontana.
Io senza dar risposta
me ne starò nascosta
un po' per celia
e un po' per non morire
al primo incontro;
ed egli alquanto in pena
chiamerà, chiamerà:

"Piccina mogliettina,
olezzo di verbena"
i nomi che mi dava al suo venire.
(a Suzuki)
Tutto questo avverrà,
te lo prometto.
Tienti la tua paura,
io con sicura fede l'aspetto.

어느 개인 날, 바닷물 저편에
연기 뿜으며 흰 기선 나타나고
늠름한 내 사랑 돌아오리라.
하지만 마중은  안나갈테요. 

나 홀로 그님 오기 기다릴테요.
사랑은 이 언덕에서 맞을테요.
그대는 부르겠지, 버터 플라이

그러나 나는 대답않고 숨겠어요.

너무 기뻐서 죽을지도 몰라요.
내 사랑이여, 내 임이여!
그대는 반드시 돌아오리,

아 아 아 아 아~~~~~